Mattarella, atteso il discorso di fine anno: appello ai giovani a riprendere in mano il futuro e la Repubblica.
«I cittadini, e specialmente i giovani, prendano in mano le loro sorti e quindi anche quelle della Repubblica». È questo il filo conduttore che attraverserà il tradizionale messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, un discorso che ancora una volta punta dritto al senso civico e alla partecipazione dal basso. Non un intervento politico in senso stretto, ma una chiamata collettiva alla responsabilità, rivolta a un Paese attraversato da incertezze, diseguaglianze e da una crescente disaffezione nei confronti della vita pubblica.
Un discorso istituzionale, non politico
È bene ricordarlo: a parlare la sera del 31 dicembre non è un leader di parte, ma l’istituzione che la Costituzione ha posto a garanzia dell’unità nazionale. Il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica è, per sua natura, un momento di bilancio e di orientamento morale. …
